Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Art. 39 Generalità

1 Disciplina degli insediamenti esistenti

  1. a) Sistema Insediativo comprende le seguenti aree e le loro articolazioni:
    • - Aree della Residenza (R);
    • - Aree della Ricettività (RT);
    • - Aree di Verde Privato (VP);
    • - Aree aperte di uso pubblico (V);
    • - Aree dei Servizi di uso pubblico (S).
    Le aree sono individuate da perimetrazione e sigla nelle Tavv. 10 -11 -12 "Usi e modalità di intervento - I Sistemi Insediativi" in scala 1.2.000. Per le destinazioni d'uso, in riferimento ai tessuti, fa fede la Tav. 0 "Zone omogenee, perimetro del centro abitato, articolazione dei tessuti insediativi"
  2. b) - Sistema Ambientale comprende le seguenti Aree di Connessione (AC)
    1. AC1 Intorno di Sofignano;
    2. AC2 Lastrucci - Collisassi;
    3. AC3 S. Gaudenzio.

Le suddette aree sono individuate da perimetrazione e sigla nella Tav. C "Usi e modalità di intervento - I Sistemi Ambientali" in scala 1:5.000.

2 Disciplina delle trasformazioni

  1. a) Sistema Insediativo comprende le seguenti aree:
    1. PU7 Centro civico Fornaci;
    2. PT6 Area turistico-ricreativa Le Mura.
    Le aree sono individuate da perimetrazione, retinatura e sigla nella Tav. 11 "Usi e modalità di intervento - I Sistemi Insediativi" in scala 1:2.000;
  2. b) Sistema Ambientale comprende le seguenti Aree Attrezzate (AT):
    1. AT7 Parco Fornaci - S. Gaudenzio;
    2. AT8 Il Frantoio.
    Le aree sono individuate da perimetrazione, retinatura e sigla nella Tav. C "Usi e modalità di intervento - I Sistemi Ambientali" in scala 1:5.000.

2bis Dimensionamento

U.T.O.E. 5 Slp residenziale massima da P.S. (mq.) Slp residenziale realizzata prima dell'approvazione del R.U. (mq.) Slp residenziale prevista dal R.U. (mq.) Slp residenziale residua (mq.)
Totale 3.000 1.520 785 695

3 Salvo diverse specifiche indicazioni valgono le regole generali per gli interventi di cui al Titolo 5, Capo Iº "Interventi nei Sistemi Ambientali" e Capo IIº "Interventi nei Sistemi Insediativi" delle presenti NTA relativamente alle specifiche aree e classi di appartenenza.

4 Gli interventi di mobilità, indipendentemente dai Sistemi Territoriali di appartenenza, sono definiti e disciplinati al Titolo 5 Capo IIIº "Interventi nel Sistema della Mobilità" delle presenti NTA.

Art. 39.1 Aree della Residenza (R)

1 Salvo diversa specifica indicazione valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA per le diverse classi o sottoclassi della Residenza.

2 R1

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Nuclei originari" comma 5 g); "Le appendici residenziali" comma 5 h);
  • - Categorie di intervento: comma 6 a). Per gli edifici appartenenti al patrimonio storico- architettonico (Allegato "A" alle presenti NTA) valgono le disposizioni dell'Art. 5.1, comma 5, delle presenti NTA. Le categorie di intervento sono quelle relative alla classe di appartenenza;
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); e); g); h); k); l); m); n); o); p); q); r); v).

3 R1.PA. Insediamento originato con il PDR Le Mura

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Nuclei originari" comma 5 g); "Le appendici residenziali" comma 5 h);
  • - Categorie di intervento: comma 6 a), con esclusione delle addizioni funzionali. Per gli edifici appartenenti al patrimonio storico-architettonico (Allegato "A" alle presenti NTA) valgono le disposizioni dell'Art. 5.1, comma 5, delle presenti NTA. Le categorie di intervento sono quelle relative alla classe di appartenenza;
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); g); k); l); m); n); o); p); q); r); v).

4 R1.1 (Villa Le Mura)

Destinazioni d'uso: è ammessa la destinazione esclusiva a residenza.

Categorie di intervento:

  • - Villa: sono ammessi interventi fino al risanamento conservativo (Art. 5.1, comma 3 delle presenti NTA);
  • - Oratorio di S. Antonio: sono ammessi interventi di manutenzione ordinaria e restauro (Art. 5.1, comma 2, delle presenti NTA).
  • Criteri per gli interventi: valgono i criteri di cui all'Art. 5.1 comma 7 delle presenti NTA.

5 R1.2 (Villa Migliorati)

Destinazioni d'uso: oltre alla destinazione residenziale è ammessa la destinazione ad attività turistico ricettiva.

Categorie di intervento: sono previsti gli interventi di cui all'Art. 5.1 comma 6 b) delle presenti NTA (edifici evidenziati al n. 28 dell'Allegato "A" alle presenti NTA).

Strumento di attuazione: intervento edilizio diretto. Per l'attuazione degli interventi valgono le disposizioni del Piano di Recupero di iniziativa privata (DCC 31 30/07/2009) perimetrato con tratteggio arancione.

6 R1.3 (via delle Fornaci)

Destinazioni d'uso: residenza e attività di somministrazione di alimenti e bevande.

Categorie di intervento:

  • - per la residenza sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia (art. 5.2, comma 2);
  • - per l'attività di somministrazione di alimenti e bevande è previsto il recupero e l'adeguamento della veranda esistente del Ristorante ed un ampliamento pari a mq. 100 di Slp ed H max 4.50; parte della superficie derivante dall'ampliamento potrà essere utilizzata anche per usi residenziali purchè strettamente funzionali all'attività.

Criteri per gli interventi: l'attività di somministrazione di alimenti e bevande dovrà avere accesso dalla piazza adiacente al circolo;

Strumento di attuazione: intervento edilizio diretto.

7 R2a

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "I nuclei originari" comma 5 g); "Le appendici residenziali" comma 5 h);
  • - Categorie di intervento: comma 6 c);
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); d); e); g); h); i); k); l); m); n); o); p); q); r); v).

8 R3a.1 (interno via Collisassi)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: comma 5 f);
  • - Categorie di intervento: comma 6 e). È ammesso un incremento della Slp di 70 mq. con altezza massima m. 7.50 riferito all'intero edificio.
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 c); d); e); f); g); h); i); j); k); l); m); n); o); p); q); r); v).

9 R3a

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: comma 5 h);
  • - Categorie di intervento: comma 6 e);
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 c); d); e); f); g); h); i); j); k); l); m); n); o); p); q); r); v).

10 R3b.1

Nuova edificazione di completamento.

Dati urbanistici

  • Slp max mq. 785
  • Rc max 25%
  • H max ml. 6,50
  • Verde e piazze mq. 300
  • Parcheggi pubblici mq. 160

Destinazioni d'uso: è ammessa unicamente la residenza.

Criteri per gli interventi: valgono le disposizioni dell'Art. 24 commi 7 a), 7 e), 7 f), 7 g), 7 h), 7 i) delle presenti NTA I nuovi edifici dovranno essere realizzati con arretramento da Via della Selva uguale agli edifici della contigua area R3a.

Modalità d'attuazione: intervento diretto convenzionato.

11 R3c.1 (Via della Selva-Via delle Case)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 6 g) delle presenti NTA.

Dati urbanistici:

  • If mc./mq. 1,5
  • Rc 30%
  • H max ml. 7,50

Art. 39.2 Aree di Verde privato (VP)

1 VP1

Valgono le disposizioni degli Artt. 28 e 28.1 comma 1 delle presenti NTA.

2 VP1c

Valgono le disposizioni degli Artt. 28 e 28.1 comma 1 c) delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: non è consentita l'introduzione di specie vegetali estranee ala flora locale.

3 VP4

Valgono le disposizioni degli Artt. 28 e 28.1 comma 4 delle presenti NTA

Art. 39.3 Aree Aperte di uso pubblico (V)

1 Vpz

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 1 e 29.2 delle presenti NTA

2 Vpz.1

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 1 e 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - realizzazione di piazzetta antistante la Chiesa di S. Andrea e Donato;
  • - è consentita la realizzazione di un chiosco a struttura smontabile (con le caratteristiche indicate dal Regolamento Edilizio) per attività commerciali (bar, edicola);
  • - in fregio alla Via Di Savignano è consentita la realizzazione di una area di parcheggio di limitata estensione.

3 Vp

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 3 e 29.2 delle presenti NTA.

Art. 39.4 Aree per Servizi di uso pubblico (S)

1 Sch (Chiesa di S. Andrea e Donato e canonica)

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 2; 30:2 delle presenti NTA.

2 Sch.1 (Chiesa di Sofignano, canonica e annessi)

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 5; 30:2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Chiesa e canonica: valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 2; 30:2 delle presenti NTA;
  • - annessi:
    1. a) edificio evidenziato con retinatura: sono previsti interventi di risanamento conservativo (Art. 5.1, comma 3 delle presenti NTA). Sono ammesse destinazioni per attività di servizio (sociali, culturali) e residenza;
    2. b) altri edifici: sono previsti interventi di sostituzione edilizia, anche con diversa localizzazione nell'area, con incremento della Slp esistente fino ad un massimo del 15%, H max ml. 4,50.

Prescrizioni specifiche:

  • - gli interventi di sostituzione edilizia dovranno essere finalizzati alla introduzione di servizi sociali;
  • - i nuovi edifici dovranno essere realizzati nel rispetto degli elementi costitutivi e dei caratteri formali degli edifici principali.

3 Si

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 5; 30:2 delle presenti NTA.

4 Sc

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 10; 30:2 delle presenti NTA.

Art. 39.5 AC1 - Area di Connessione "Intorno di Sofignano"

1 Obiettivi

Valorizzazione turistica e recupero del patrimonio edilizio esistente. Conservazione del paesaggio a grario.

2 Interventi ammessi

L'area ricade in area a prevalente funzione agricola. Valgono le disposizioni degli Artt. 17; 19.1, 19.3 delle presenti NTA. Per il patrimonio edilizio esistente le disposizioni dell'Art. 19.1 comma 3 sono integrate dalle seguenti specificazioni:

  1. b) nucleo "Le Case": addizioni funzionali di cui all'art. 5.3, coma 4 a) se subordinati a Piano di Recupero esteso all'intero nucleo "Le Case";
  2. c) nucleo "Il Mancino": tutti gli interventi sono subordinati ad un progetto che prenda in considerazione l'intera area prevedendone la completa riqualificazione. È prevista la ristrutturazione urbanistica (che comprenda la demolizione e ricostruzione degli annessi e/o volumi secondari) se subordinati a Piano di Recupero esteso all'intero nucleo "Il Macino", in tal caso potrà essere previsto un incremento fino al del 10% della Slp degli annessi demoliti;
  3. d) nucleo "Il Poggio": tutti gli interventi sia di recupero dei fabbricati esistenti che dell'edificio in stato di rudere sono subordinati alla redazione di Piano di Recupero esteso all'intero nucleo

"Il Poggio". Fino all'attuazione degli interventi previsti dal PDR, per gli edifici esistenti, sono consentiti unicamente interventi fino al risanamento conservativo ad esclusione della manutenzione straordinaria (Art. 5.1, comma 3, delle presenti NTA).

Art. 39.6 AC2 - Area di Connessione "Lastrucci - Collisassi"

1 Obiettivi

Formazione di connettivo paesistico tra gli abitati di Case Lastrucci e Collisassi. Recupero del patrimonio edilizio esistente.

2 Interventi ammessi

L'area ricade in area a prevalente funzione agricola. Valgono le disposizioni degli Artt. 17; 19.1 e 19.3 delle presenti NTA. Per il patrimonio edilizio esistente le disposizioni dell'Art. 19.1 comma 3 sono integrate dalle seguenti specificazioni:

  • - ex Spedale Rimaggio: sono ammessi interventi di cui all'art. 5.6 attraverso interventi di risanamento conservativo (art. 5.1, comma 3 delle presenti NTA). Gli interventi dovranno essere sottoposti al parere della Commissione Edilizia Trasformazione Urbana (Art. 2 del Regolamento Edilizio). Oltre a quella agricola, è ammessa la destinazione ad attività ricettive.

È ammessa la realizzazione di un campeggio (max 30 piazzole). I servizi di supporto dovranno essere limitati a quelli strettamente necessari e realizzati con strutture smontabili.

3 Per l'area ricadente nel SIR 40 "Calvana" vale quanto disposto dall'Art. 17 comma 14 delle presenti NTA.

Art. 39.7 AC3 - Area di Connessione "S. Gaudenzio"

1 Obiettivi

Tutela e valorizzazione dei caratteri del paesaggio agrario a supporto dei circuiti turistici.
Recupero del patrimonio edilizio esistente.

2 Interventi ammessi

L'area ricade in area a prevalente funzione agricola. Valgono le disposizioni degli Artt. 17; 19.1 e 19.3 delle presenti NTA. Per il patrimonio edilizio esistente le disposizioni dell'Art. 19.1 comma 3 sono integrate dalle seguenti specificazioni:

  1. - "Casa Nera" (Allegato "A" alle presenti NTA): tenendo conto del particolare valore architettonico del complesso, del valore paesistico del contesto circostante e della morfologia del terreno, non è consentita nell'area di pertinenza la realizzazione di piscine o altri impianti sportivi.

3 Per l'area ricadente nel SIR 40 "Calvana" vale quanto disposto dall'Art. 17 comma 14 delle presenti NTA.

Art. 39.8 PU7 - Centro civico Fornaci

1 Obiettivi

Rafforzamento del luogo centrale mediante potenziamento delle attrezzature ricreative, formazione di Piazza e Aree verdi.

2 Destinazioni d'uso

Attività di servizio (culturali e ricreative), attività commerciali (attività di somministrazione di a limenti e bevande, negozi di vicinato). La residenza è ammessa se esistente.

3 Interventi previsti

Sr

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 3; 30.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: sono ammessi interventi fino alla ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2, delle presenti NTA). È consentito un ampliamento una tantum in aderenza (Slp massima di mq. 150; H max ml. 6,50).

Vpz

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 1 e 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: realizzazione di piazza affacciata sulla valle integrata con le adiacenti aree verdi. La piazza potrà essere alberata (Allegato"C" alle presenti NTA).

4 Strumento attuativo

Intervento diretto.

Art. 39.9 AT7 - Parco Fornaci - S. Gaudenzio

1 Obiettivi

Realizzazione di parco a prevalente vocazione per attività sportive, ricreative e di tempo libero.

2 Interventi previsti

AS2

Valgono le disposizioni dell'Art. 22.1 comma 2 delle presenti NTA.

AS2.1

Valgono le disposizioni dell'Art. 22.1 comma 2 delle presenti NTA. con le seguenti indicazioni: realizzazione di spazio attrezzato con aree verdi alberate, campo sportivo, area per sosta camper (max 15 piazzole) e parcheggio auto.

AS3

Vale quanto previsto dal Progetto di Massima approvato con DCC n. 6 del 26/02/2002.

AS5

Valgono le disposizioni dell'Art. 22.1 comma 5 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: per gli edifici esistenti sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia di cui all'Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA.

AR1 (Case Le Scope)

Valgono le disposizioni dell'Art. 22.2 delle presenti NTA con le specificazioni che seguono. Per gli edifici esistenti sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia di cui all'Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA.

Prescrizioni specifiche

  • - gli interventi dovranno osservare i seguenti criteri:
  • - conservazione dei caratteri architettonici, tipologici, strutturali, decorativi, dei materiali originari, delle sistemazioni esterne;
  • - sostituzione e rinnovo con forme, materiali, tecniche costruttive tipiche del manufatto.

AA1 (Villa S. Gaudenzio)

Valgono le disposizioni dell'Art. 22.3 delle presenti NTA con le specificazioni che seguono.

Destinazioni d'uso: oltre all'attività turistico-ricettive di tipo alberghiero e attività di servizio culturale e sociale è ammessa la residenza.

Categorie di intervento: sono previsti gli interventi di cui all'Art. 5.1 comma 5 delle presenti NTA con i criteri di cui al comma 7 (edifici evidenziati al n. 31 dell'Allegato "A" alle presenti NTA). Unicamente se finalizzati alla destinazione alberghiera o di attività di servizio sono ammessi interventi di recupero degli annessi con incremento max del 10%. della Slp .

3 Strumenti attuativi

  1. a) Aree AS2; AS2.1; AS3; AS5: intervento diretto pubblico o privato convenzionato;
  2. b) Area AR1 interventi diretti;
  3. c) Area AA1 interventi diretti. Piano di Recupero per interventi finalizzati all'introduzione delle attività turistico-ricettive e/o di attività di servizio. Il Piano di Recupero dovrà essere esteso all'intera area AA1 e alla contigua area AS2.

Art. 39.10 AT8 - Il Frantoio

1 Obiettivi

Rafforzamento del frantoio consortile come centro di promozione della filiera dei prodotti tipici dell'area Calvana e punto vendita.

2 Interventi previsti

AS1

Per l'edificio esistente sono ammessi interventi fino alla ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2, delle presenti NTA). Sono ammessi, una tantum, interventi di ampliamento per una Slp max non superiore al 30% dell'attuale e altezza non superiore a quella dell'edificio esistente. Dovranno comunque essere rispettati i caratteri architettonici dell'edificio esistente.

3 Strumento attuativo

Intervento diretto.