Ultima modifica
Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico
Art. 94 Ambito V2.8: Aree agricole con centri turistico-ricettivi
1. Sono aree coltivate prevalentemente a vigneto-oliveto, caratterizzate dalla presenza di ville e fattorie (aziende agricole), dotate di servizi per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, che si prefiggono di integrare l'attività agricola con quella turistica e ricettiva. Queste aree sono da considerare con prevalente funzione agricola.
2. Nelle parti di territorio ricadenti nell'ambito V2.8 il Regolamento Urbanistico prevede e consente interventi finalizzati:
- al mantenimento dell'attività agricola e alla creazione di centri turistico-ricettivi. Il piano aziendale può prevedere la destinazione d'uso turistico-ricettivo di edifici ricadenti all'interno dell'Ambito: fermo restando che, seppure deruralizzati e trasferiti a questi utilizzi, essi non possono essere scorporati dalla sommatoria dei volumi presenti e necessari alla conduzione dell'azienda agricola; in tal senso restano quota parte delle volumetrie aziendali e devono essere computati nello stesso piano o nei successivi piani aziendali. La realizzazione dei centri turistico-ricettivi è subordinata all'approvazione di un Piano Attuativo.
3. La caratterizzazione funzionale dell'ambito è garantita dalla presenza degli usi principali "Attività agricole" e "Spazi scoperti pubblici e di uso pubblico" in misura tendenzialmente esclusiva.
4. Sono esclusi gli impianti produttivi al servizio dell'agricoltura e per la trasformazione dei prodotti agricoli e zootecnici eccedenti le capacità produttive aziendali, le attività floro-vivaistiche, gli impianti per la zootecnia industrializzata ad eccezione, per questi ultimi, delle aziende già insediate nel territorio comunale alla data di adozione del Piano Strutturale.